Una scalata che premia un progetto partito anni fa e che ha trovato nella comunione di intenti società, amministrazione e tifosi. Così a Villasor è tornata la passione per il futsal. Ne parliamo con il presidente Gianluca Masu.
Gianluca Masu, giovane presidente del Futsal Villasor, racconta la propria squadra dopo la vittoria del campionato di serie C2 di calcio a 5 e la recente vittoria della Coppa Italia. “Non è stata una sorpresa vera e propria, perchè sapevamo di avere i numeri giusti per poter vincere. L’Ales comunque è stata una squadra tosta da battere ma alla fine sabato ci siamo aggiudicati la finale di Coppa Italia”.
Masu, classe 1985, racconta anche tutta l’emozione di andare a confrontarsi la prossima stagione in C1, senza nascondere le difficoltà che attendono il Futsal Villasor. “Siamo consapevoli prima ancora di iniziare questa nuova avventura che non sarà affatto una passeggiata. Anzi, diciamo che per ogni match saranno necessarie in campo una tenacia e una determinazione davvero notevoli”.
La grande stagione del Futsal Villasor è stata seguita costantemente anche dai tifosi. “Durante tutto il campionato abbiamo ricevuto un grande sostegno da parte degli abitanti di Villasor. Sostegno che è cresciuto man mano che ci siamo avvicinati all’ultima partita”. Gianluca Masu tiene a sottolineare il forte contributo anche da parte dell’amministrazione comunale. “Abbiamo un ottimo rapporto con l’assessore allo sport Sergio Serra e col sindaco Walter Marongiu. Possiamo allenarci in una struttura nuova di zecca, dove anche il manto erboso viene curato costantemente. Godiamo in fin dei conti di una situazione privilegiata rispetto ad altre realtà isolane. L’amministrazione comunale è entusiasta del nostro percorso e ciò ci rende ancora di più orgogliosi”.
Una storia quella del Futsal Villasor iniziata cinque anni fa dall’unione delle idee e delle forze di un gruppo di amici che ha deciso di non rinunciare a un sogno. “Insieme ad un gruppo di amici, un gruppo di giocatori in prima persona, abbiamo pensato di creare una realtà che potesse avere una lunga vita, con dei progetti a lungo termine. In cinque anni siamo riusciti in una scalata che non avremmo mai immaginato. Ci abbiamo creduto tanto, e speriamo di poter realizzare tanti altri risultati positivi nel prossimo futuro”, racconta Masu.
Uno degli obiettivi è sicuramente quello di riuscire a reclutare nuovi giovani e poterli inserire nel settore giovanile, formandoli fin dai primi passi nel calcio. “I giovanissimi di oggi sono cambiati rispetto al passato. Hanno una grande determinazione nel voler iniziare e proseguire la loro carriera in Sardegna. Ciò che solitamente manca in loro sono gli stimoli, ma una volta che ricevono le prime linee guida e vengono spinti a darsi da fare, non mostrano nessuna remora”.
Un altro esempio di grinta e passione calcistica che porta i suoi buoni risultati. Aspettando un campionato di C1 che si dimostra già spumeggiante.