Dopo le riunioni in giro per l’isola la Delegazione si prepara a ufficializzare i bandi per i campionati regionali
Si profilano diverse novità. La prima, la più importante, è la possibilità che la sperimentazione degli under 23 stabilmente in campo sia momentaneamente accantonata.
All’indomani delle varie riunioni territoriali, infatti, sentita la richiesta da parte della quasi totalità delle società di serie c1 maschile, la Delegazione calcio a 5, acquisito il parere del Consiglio Direttivo, è intenzionata per la prossima stagione sportiva a “congelare” tale obbligo.
“E’ un modo per venire incontro alle società che lo hanno fortemente chiesto visto siamo assolutamente convinti che sia nostro dovere ascoltare e capire le difficoltà di tutti – commenta il responsabile regionale Alberto Carta – ma allo stesso tempo, come già evidenziato in questi mesi, vogliamo puntare fortemente sull’attività giovanile, lavorando con i progetti sul territorio e soprattutto continuando con l’obbligo di iscrivere almeno una squadra under al campionato di competenza nell’ottica del ricambio generazionale e per la continuità e lo sviluppo del movimento”.
Resterà ugualmente – sempre su suggerimento del Comitato Regionale – la regola dell’inserimento dei giovani in distinta (di età dall’under21 in poi): gli stessi atleti rappresenteranno almeno un terzo dei totali in lista.
Intanto la Delegazione si prepara venerdì a incontrare le società del Nord Sardegna al GeoVillage di Olbia. Un momento fondamentale per lanciare la sfida del futsal anche nel settentrione dell’Isola, dove c’è un interessante fermento di atleti e società e ci si sta preparando per l’avvio del campionato di serie D.