Il programma della stagione tra osservatori locali, idea delle provinciali, U17 femminile e video analisi. Parla il responsabile delle squadre regionali.
E’ cominciato da quattro settimane il lavoro le rappresentative di futsal Femminile, Juniores, Allievi, Giovanissimi affidate rispettivamente ai tecnici Desole, Cocco, Petruso e Marcialis. Un team di allenatori affiatato fin da subito, di grande esperienza e valore, esperto nel lavoro con i giovani, che sta lavorando con grande unità d’intenti insieme a un nutrito gruppo di affidabili collaboratori.
“Nonostante la partenza in ritardo – spiega il responsabile delle squadre regionali di calcio a 5 Davide Marfella – abbiamo cercato di accelerare i tempi. Tutte le Rappresentative hanno quasi delineato le loro rose dopo il classico lavoro di selezione e scrematura che ci permette di guardare tanti ragazzi e dare a tutti le opportunità di mettersi in mostra”.
Marfella spiega alcune importanti novità con l’introduzione di osservatori locali: “Con i tecnici e con i collaboratori abbiamo visitato alcune società, presenziando ad alcuni allenamenti. Stiamo cercando di continuare a farlo. Ci siamo avvicinati al territorio, coinvolgendo dei referenti diciamo provinciali che hanno dato una grossa mano ai tecnici delle rappresentative, con segnalazioni di ragazzi e attenzione maggiore a quello che succede sui campi”.
Come nel calcio, anche il futsal pensa alle rappresentative provinciali anche se ovviamente i numeri a disposizione sono ben diversi: “Quello che mi piacerebbe fare – continua Marfella – sarebbe far partire le rappresentative provinciali, magari visto il nostro movimento iniziando con un torneo delle quattro provincie storiche. Da valutare con quale o quali categorie farlo. Un altro passo sarà quello di sfruttare la video analisi (Marfella già cura da anni questo aspetto per le nazionali di futsal risultando uno dei maggiori esperti sulla piazza, ndr) con tutte le rappresentative, un lavoro già cominciato per la categoria juniores”.
Ultima idea, ugualmente entusiasmante, è avviare una ipotesi di rappresentativa under17 femminile: “E’ importante – sottolinea – muovere il futsal in rosa dalla giovane età per cominciare a lavorare in prospettiva e avere energie nuove per alimentare società e rappresentative”