Con le convocazioni ufficiali è cominciato il conto alla rovescia del Torneo delle Regioni giovanile di calcio a 5 che si svolgerà la prossima settimana nelle Marche.
Le squadre allievi e giovanissimi, allenate dai mister Paulo Cesar e Diego Podda, hanno concluso i raduni preparativi ed ora preparano i bagagli per la partenza, in programma lunedì nel primissimo mattino dall’aeroporto di Elmas con tutta la comitiva della Federazione sarda.
“Abbiamo lavorato bene – spiega Paulo Cesar (in foto), tecnico del Norbio e promosso quest’anno dai giovanissimi agli allievi – peccato magari per il numero dei raduni che non ci ha permesso una preparazione completa, ma va bene lo stesso, abbiamo ottimizzato tempi e opportunità. I ragazzi sono carichi, vogliamo davvero cambiare la storia, c’è grande motivazione e concentrazione”.
Il lavoro di questi mesi è stato impostato sulle caratteristiche individuali della squadra puntando su giocatori che avessero già conoscenze base di calcio a 5 e cercando il più possibile di creare un’identità. Gruppo rinnovato rispetto all’anno scorso, con un solo ragazzo confermato, cinque ‘promossi’ dai giovanissimi e il resto volti nuovi.
Novità assoluta è la guida tecnica di Diego Podda, allenatore del Cagliari futsal di serie A2 e quest’anno alle prese con la squadra giovanissimi: “Si è aperto un ciclo nuovo, con l’obiettivo di stimolare e formare giovani giocatori di futsal. Il bacino da quale si è attinto – commenta – è ampio, ma costituito soprattutto dal contributo di società che pur, partecipando al campionato giovanissimi di calcio a 5, inseriscono il campionato stesso all’interno dell’attività di calcio a 11”.
Nei raduni è stato fatto un lavoro mirato all’individuazione di un gruppo sul quale puntare, dedicandosi soprattutto alla cura dei fondamentali: “La risposta è stata buona, le difficoltà non sono mai state un ostacolo, c’è stato un buon livello di apprendimento.”
Podda guarda al futuro, immediato e anche prossimo: “L’obiettivo di questo gruppo è crescere, attraverso l’esperienza che andremo ad affrontare, con l’intento di proseguire nel lavoro iniziato. Sappiamo bene quali siano le difficoltà dei settori giovanili in Sardegna, la rappresentativa ne sarà, evidentemente la cartina di tornasole, ma la nostra volontà è quella di smuovere una situazione critica e stimolare ragazzi e addetti ai lavori a puntare sul futsal, dimostrando che se si crede in qualcosa, la si può ottenere. E’ mia ferma convinzione – conclude – che anche nel nostro gruppo ci siano potenziali futuri giocatori di campionati nazionali, starà alle società convincersi e puntare su di loro”.
Insieme ai due tecnici la comitiva sarda, guidata dal segretario regionale della Delegazione Sandro Camba, avrà in terra marchigiana come collaboratori per la squadra allievi Alfio Zuddas (dirigente accompagnatore) e Leo Perra (massaggiatore), per i giovanissimi Federico Lanza (accompagnatore) e Beppe Cossu (massaggiatore). Ci sarà anche il referente del calcio a 5 nel nord Sardegna Gian Piero Pinna. Il medico sarà Salvatore Floris.